….In almeno tre circostanze Garibaldi
Una abbastanza curiosa, la moglie di Garibaldi – Anita – ha scambiato il vestito che indossava con la mia bisnonna.
Mia trisavola, Giulianelli Augusta classe 1820 nell’anno 1849 gestiva una propria locanda per i viandanti in località “Billi” comune di Pennabilli in provincia di Pesaro, nella tarda serata del 30 luglio il plotone di Garibaldi in ritirata da Roma e diretto nelle Valli di Comacchio, braccati dall’esercito Austro Ungarico, bussa alla porta e chiede da mangiare e bere per una signora incinta di qualche mese e sfinita dal viaggio, quella signora era Anita che per amore aveva seguito il suo uomo, in condizioni pietose, Anita vestiva di un lungo vestito chiaro aristocratico, scomodo e troppo vistoso per una signora in fuga, così dopo una breve sosta necessaria per riprendere fiato, bere e mangiare, in procinto di riprendere un ancora lungo e faticoso viaggio, vista la compatibile taglia, chiede a mia bis-bisnonna se gentilmente poteva fare cambio di vestito con lei, un vestito povero ed economico ma sicuramente pulito, pratico da indossare e soprattutto meno vistoso, le due signore si intesero subito e poco dopo l’una vestiva con l’abito dell’altra…. Da bambino molte volte ho ascoltato questa la storia e tutte le volte rimanevo incantato da come mia bisnonna riviveva quel momento, da come descriveva l’amore che sprigionava dagli occhi di Anita, disposta a seguire il suo uomo in qualsiasi circostanza e situazione…stremata e non in grado di recuperare le forze, dopo tre mesi Anita morì.
Più vicino a noi…
Storie di Romagna! I soprannomi dei ceppi di famiglia
L’è un Garibaldi
Al secolo precedente Guerra Sebastiano soprannominato Garibaldi, tutti i suoi Figli: Angelo, Carolina, Clara, Dino, Gigia, Marino, Pasquale, Settimio, al secolo Guerra Maurizio figlio di Marino figlio di Sebastiano detto “Garibaldi” nella mia Via, la Via Colombare, tutti i ceppi di famiglia hanno un soprannome, partendo dal basso:
- Spadaza,
- Proll, (corrisponde a Gori Giovanni, babbo per Dott. Gori medico condotto e si pronuncia in dialetto “Giovani ad Proll”
- Bagatloun,
- Roff
- Pirul
- Giroun
- Zempa
- Garibaldi
Mio nonno paterno era detto “Garibaldi”, nome che si è tramandato da padre in figlio.